Cardiologo Dr Joel Kahn: Sono Ancora Vegano 42 Anni Dopo

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cardiologo dr Joel Kahn

Uno dei migliori cardiologi al mondo, il Dr. Joel Kahn, ha curato migliaia di attacchi di cuore acuti durante la sua carriera. Vorrebbe che tutto ciò si fermasse. Vorrebbe prevenire TUTTI i futuri attacchi di cuore avvicinandosi al pubblico per educare e ispirare un nuovo stile di vita olistico. Ora è il momento di concentrarsi sull'educazione delle persone a mangiare pulito, a sudare pulito e ad applicare la scienza più all'avanguardia al proprio stile di vita.

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Ci sono così tante #fakenews che è difficile a volte distinguere ciò che è reale da ciò che è inventato. Uno degli argomenti che richiama l’attenzione, almeno sui canali You Tube e su Twitter, è la possibilità di mantenere una dieta vegana (priva di uova, carne e latticini) e godere di una salute eccellente. Siamo arrivati al punto in cui sono stato accusato di aver incontrato i medici vegani come i Dottori in Medicina John McDougall, e Caldwell Esselstyn, una volta all'anno in Alaska ad abbuffarci di salmone per sostenere la nostra salute! Non sto scherzando.

La conversazione sulla sostenibilità di una dieta vegetale è arrivata a capo dei media a causa della defezione di alcune importanti "star" di You Tube che annunciavano di aver reinserito alimenti animali nella loro dieta. Più di recente la ventinovenne Yovana Mendoza, meglio nota come Rawvana, è stata fotografata mentre mangiava pesce a Bali e ha ammesso ai suoi milioni di follower che ha aggiunto alcuni alimenti di origine animale per motivi di salute. Ancora più scioccante è stata l'ammissione di Tim Shieff, una personalità di You Tube di 30 anni con un grande seguito, che ha aggiunto pesce alla sua dieta precedentemente vegana per riconquistare la sua funzione sessuale.

Queste "defezioni" pongono le seguenti domande 1) queste persone hanno ragione e la loro salute ne stava risentendo? 2) era la loro dieta ad essere male impostata e sovraccaricata di scelte vegane elaborate e crude? Domanda 3) esistono dei vegani a lungo termine che godono di ottima in salute?

Per inciso, anche se si tratta di domande serie che non prendono affatto in considerazione i viaggi di salute di questi giovani o di altri, sono state fatte parecchie parodie delle defezioni, inclusa quella alla quale ho contribuito su You Tube.

Per quelli che non conoscono la mia storia, a 18 anni mi sono trasferito nel dormitorio dell'East Quad dell'Università del Michigan nel 1977 per iniziare un corso combinato premedico e medico di 6 anni. Sono stato cresciuto seguendo una dieta Kosher, evitando maiale e pancetta, evitando le carni e i crostacei non Kosher, e non mischiando latticini e carne allo stesso pasto. In quei primi giorni nel dormitorio mi sono avvicinato al buffet di insalate e ho scoperto qualche altro posto ad Ann Arbor che serviva pasti vegetariani (a quei tempi nessuno usava i termini Vegani, WFPB cioè Whole Foods Plant Based ovvero la dieta completamente basata su piante). Ed è stata la fine. L’ultima volta che ho mangiato carne è stato nel 1977, e a seguito poco dopo i latticini. Ho letto il libro “A Diet for A New America” (Una dieta per il nuovo America) di John Robbins pochi anni dopo e ha apprezzato ancora di più il potenziale di una dieta WFPB sulla salute, la gentilezza degli animali e una minore impronta di carbonio. Quando ho avviato il mio studio di cardiologia il 1 luglio 1990, 3 settimane dopo è stata pubblicata la ricerca “The Lifestyle Heart Trial” di Dean Ornish, Dottore in Medicina, e da allora io ed i miei colleghi abbiamo iniziato a consigliare le diete vegetali ai malati di cuore.

Proprio così. Non mangio alcun prodotto di origine animale da oltre 4 decenni. Non mi abbuffo di salmone in Alaska o da nessun’altra parte.

Quali sono le conseguenze del percorso alimentare che ho iniziato nel 1977? La dieta è solo uno dei fattori di salute, ma è uno molto importante! Quando suggerisco alle persone di adottare una dieta completamente vegetale, sottolineo che non garantisce contro le malattie e che le precauzioni come la colonoscopia, e gli studi di laboratorio appropriati sono comunque importanti. Raramente parlo della mia propria salute perché anche se avessi contratto una malattia, non invaliderei il potenziale di una dieta vegetale per favorire la salute rispetto alla malattia.

Tuttavia, mentre sto per compiere 60 anni, posso rispondere onestamente alle seguenti domande.

1) Disfunsione dell'arteria coronaria (CAD): NO

Le testimonianze che una dieta vegetale possa stabilizzare e invertire il CAD avanzato sono ben note dalla ricerca dei Dottori Ornish, Esselstyn, Fuhrman e altri. È anche probabile che l'adozione della stessa dieta nelle prime fasi della vita favorirebbe la prevenzione della cardiopatia coronarica. Ho avuto due cardio-TC ed entrambe sono risultate pari a zero, il risultato migliore. Ho anche avuto diversi studi di spessore mediale carotideo intimale e non ho nessuna placca nelle mie arterie e il mio spessore della parete risulta più giovane della mia età biologica.

2) Diabete mellito di tipo 2: NO

Ho fatto ripetuti test di sensibilità all'insulina e test dell’HbA1c e tutto è nella norma.

3) Malattia colorettale: NO

Ho avuto 2 colonoscopie e non ho polipi né altri problemi.

4) Iperlipidemia: NO

I miei esami avanzati mostrano un numero di particelle LDL di 1.000 e non ho bisogno di farmaci.

5) Ipertensione: NO

6) Cancro: NO

7) Depressione: NO

8) Malattia degenerativa delle articolazioni: NO

9) Lombalgie: NO

10) Disfunzione erettile: NO

11) Bassa libido: NO

12) Incanutimento precoce: NO

13) Costipazione: NO

14) Esitazione minzionale o BPH (=Iperplasia Prostatica Benigna): NO

15) Apnea notturna: NO

16) Steatoepatite non alcolica: NO

È una benedizione svegliarsi ogni mattina senza dolori e pieno di energia che mi fa sentire come un ventenne. Mi ha permesso di mantenere una pratica cardiologica completa e contemporaneamente diverse altre attività come la scrittura di libri, articoli e video.

Sono orgoglioso di dichiarare che dopo 42 anni, la decisione di adottare una dieta WFPB (vegana) si è dimostrata la scelta migliore che abbia mai potuto fare, che non abbandonerò.

 

Articolo originale: https://medium.com/thrive-global/announcement-i-am-still-vegan-42-years-later-9ef29bf030c0